Al cinema La Compagnia di Firenze in via Cavour 50r, 4 film che raccontano la storia, tradizioni e attualità della Sardegna con i suoi paesaggi e storie da svelare e scoprire un’isola più diversa e ancora più bella
Sabato Ore 19: Sa Femina Accabadora di Fabrizio Bizio Galatea (un'antica pratica di eutanasia ante litteram, praticata da una donna – la Femina Accabadora – in Sardegna, nelle case dei moribondi, fino agli anni '60; Ore 21: Diario di tonnara, di Giovanni Zoppeddu, documenta la vita dei tonnari in Sardegna, descrivendone il duro lavoro, le tradizioni, i riti pagani, le leggi, le figure di spicco che governano le prassi di una pesca dalla quale dipende la sopravvivenza di un'intera comunità. Il documentario è stato realizzato con immagini di repertorio dell'Istituto Luce e con riprese della pratica delle tonnare oggi.
Domenica; Ore 19: Il clan dei ricciai, di Pietro Mereu, che racconta di un'altra pesca tradizionale sarda, quella dei ricci di mare. A condurla, un gruppo di ex galeotti, che grazie alla pesca dei ricci trova un’occasione di riscatto personale e sociale, contribuendo a mantenere viva una tradizione che rischierebbe altrimenti di scomparire; Ore 21: Ovunque proteggimi, di Bonifacio Angius. Il film segue le vicende di Alessandro, un cinquantenne sardo, cantante di musica folk, che si è perso tra i fumi dell'alcool e del gioco. Insieme ad una ragazza, Francesca, comincerà un percorso, una terapia 'fai da te', on the road, in lungo e in largo per la Sardegna, che lo porterà a ritrovare sé stesso.
Grazie a ACSIT - Associazione Culturale dei Sardi in Toscana e Sardegna Film Commission Progetto realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei per il Cinema