Acceptance, 2008, Bill Viola
Pubblicato il 16 nov 2009Intimate Work, Bill Viola / De Pont Museum, 2009 09 12 - 2010 01 10 / Bill Viola is internationally recognized as one of todays leading artists. He has been instrumental in establishing video as a vital form of contemporary art, and in so doing has helped to greatly expand its scope in terms of technology, content, and historical reach.
The Lovers, 2005, Bill Viola
Pubblicato il 16 nov 2009Intimate Work, Bill Viola / De Pont Museum, 2009 09 12 - 2010 01 10 / Bill Viola is internationally recognized as one of todays leading artists. He has been instrumental in establishing video as a vital form of contemporary art, and in so doing has helped to greatly expand its scope in terms of technology, content, and historical reach.
Bill Viola - Ocean Without a Shore - Venice Biennale 2007
Pubblicato il 01 apr 2008Bill Viola - Ocean Without a Shore - Venice Biennale 2007
Studio Azzurro - Exposició a la Sala Parpalló, València.
Pubblicato il 23 feb 2008Exposició a la Sala Parpalló, València.
STUDIO AZZURRO - Galileo all'Inferno - Teatro degli Arcimboldi
Progetto scenico e multimediale: Studio Azzurro Regia: Paolo Rosa Coreografia: Daniela Kurz Drammaturgia: Paolo Rosa ed Andrea Balzola Testi: Andrea Balzola Luci e fotografia: Fabio Cirifino Scenografia e Costumi: Frank Albert Sistemi Interattivi: Marco Barsottini e Lorenzo Sarti Musica originale: Tommaso Leddi Montaggio: Antonio Augugliaro Operatore: Rocco Cirifino Grafica: Daniele de Palma Computer hardware e software: Alberto Massagli, Emanuele Siboni. Tracking software: Alessandro Valli Assistenti: Paola Tognazzi, Mahnas Esmaili, Luigi Boccadamo, Federico Perrone. Produzione esecutiva: Paola Tognazzi Relazioni pubbliche: Delphine Tonglet Coordinamento progetto: Reiner Bumke, 235 Media, Meike Ludwig. Danzatori in scena: Compagnia Aldes Danzatori nel video: Corinna Azzi, Andrea Valfre', Valter Esposito, Simone Magnani, Fabio Ratti, Salvatore Giacomia, Antonella Marra.
Spettacolo di danza e video in 5 piattaforme interattive
Galileo all'Inferno: il viaggio immaginario di uno scienziato
(Testo introduttivo allo spettacolo, a cura di Andrea Balzola)
Compagnia ALDES - Roberto Castelli
Nato dalla collaborazione artistica tra il Balletto dell'Open Haus di Norimberga e lo Studio Azzurro di Milano e prodotto in una nuova versione per il teatro degli Arcimboldi con le coreografie di Roberto Castello, lo spettacolo "Galileo all'inferno" riporta un sorprendente, e poco noto, tentativo da parte di Galileo di coniugare il rigore matematico con l'immaginazione poetica e artistica. Infatti, nelle DUE LEZIONI ALL'ACCADEMIA FIORENTINA CIRCA LA FIGURA, SITO E GRANDEZZA DELL'INFERNO DI DANTE, del 1588, il fondatore del metodo sperimentale e della scienza moderna, ripercorre passo per passo il viaggio dantesco all'inferno cercando, sulla base dei "divini" versi di dare una descrizione razionale, matematica e geometrica dei gironi infernali e dei demoni che li abitano, calcolando misure e proporzioni di quei luoghi, dei giganti e infine dello stesso Lucifero. Così lo scienziato inaugura un'inedita dialettica tra scienza e fantasia, tra tecnica ed arte, tra matematica e poesia. Lo spettacolo prende spunto da questo intreccio tra arte e scienza per realizzare un viaggio simbolico con i linguaggi contemporanei della danza e delle immagini interattive. L'uso dei dispositivi interattivi consente ai danzatori di trasformare la scena in tempo reale con i loro movimenti, superando la tradizionale separazione tra corpo e scenografia, e si connette profondamente col principio di Galileo di una tecnologia che può estendere la dimensione percettiva dell'uomo, addirittura fino al punto di misurare un luogo "fantastico" e puramente immaginario come l'inferno di Dante. Lo spettacolo non è quindi un ritratto biografico, ma un itinerario visionario di Galileo all'Inferno, raccontato con i "moti dei corpi" coreografati dai danzatori della compagnia Aldes, con le proiezioni mutanti e interattive di Studio Azzurro, con frammenti verbali elaborati da Andrea Balzola da documenti e scritti galileiani, tutto musicato da Tommaso Leddi. La scena è concepita come un organismo metamorfico, dove, in un progressivo passaggio tra macrocosmo e microcosmo, i corpi dei danzatori sono come emanazioni del pensiero di Galileo e interagiscono con le videoproiezioni, disegnando una "cosmogonia antropomorfa".
Al termine della rappresentazione, in una visione del tutto inedita, Studio Azzurro inviterà gli spettatori a salire sul palco dove saranno allestiti tre ambienti immersivi ispirati al pensiero di Albert Einstein. Attraverso questi dispositivi, il visitatore è invitato a scoprire il legame tra lo spazio ed il tempo, il ritardo con il quale perviene sulla terra la luce solare, la deformazione dello spazio tempo in presenza di massa, l'espansione multicentrica delle galassie.
Questa particolare scenografia digitale sarà anche l'occasione per introdurre un frammento della ricerca che Studio Azzurro, in collaborazione con l'Università di Augsburg porta avanti nell'ambito del progetto europeo CALLAS . Oltre alla tecnologia di computer vision di cui si avvale lo spettacolo, le immagini della specifica installazione " Galassie" verranno trasformate grazie ad una tecnologia capace di distinguere l'emotività nella voce del pubblico.
Studio Azzurro Il Giardino Delle Anime 1997
Prologo (1985) Studio azzurro
Pubblicato il 08 giu 2007l'interazione tra corpi e monitor video: Corsetti-Studio Azzurro
Magic fantasy light - Danilo Torre
Video selezionato per il concorso "Digitalia" che ha dato la possibilità di partecipare a un workshop intensivo con il co-fondatore di Studio Azzurro, Paolo Rosa. Il video sarà inoltre inserito nella rassegna "Quotidiana" che si terrà tra maggio e giugno 2011 a Palazzo Trevisan, Padova.
Cinema Astratto - Diversi
Elemento di Unione 1 . Promo by daria Di Mauro, Giovanna Pistone, Okapi musica
Abstracta 2010 - Roma Isola Tiberina 5 Edizione
Servizio televisivo su Abstracta 2010, la mostra internazionale del cinema astratto