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Stanlio & Ollio 100 anni dopo
Quando Stanlio…faceva Charlot! 1921-2021: cento anni dalla prima apparizione della coppia Laurel & Hardy
A cura di Enzo Pio Pignatiello e Simone Santilli
Pubblicato da | Diari di Cineclub Edizioni (collana i Quaderni) – Roma
Allegato al n. 89 | Dicembre 2020 Diari di Cineclub
Allegato al n. 89 | Dicembre 2020 Diari di Cineclub
DETTAGLI
Editore | Diari di Cineclub Edizioni (collana i Quaderni)
Formati Disponibili | PDF - liberamente scaricabile
Pubblicato | Dicembre 2020
ISSN | 2611-8130
Lingua | Italiano
Pagine | 38pp
MB | 14,5 [PDF ottimizzato per il Web]
Per il PDF pronto per la stampa ad alta risoluzione fare richiesta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
DESCRIZIONE
Ritrovare e recuperare i film interpretati dal più grande duo comico della storia cinematografica mondiale, Stan Laurel ed Oliver Hardy, è unaRitrovare e recuperare i film interpretati dal più grande duo comico della storia cinematografica mondiale, Stan Laurel ed Oliver Hardy, è unaautentica avventura che combina lo spirito investigativo di una caccia al tesoro e le tecnologie più all’avanguardia. Il progetto “S.O.S. Stanlioe Ollio: salviamo le versioni italiane di Laurel e Hardy!” , per la prima volta in assoluto, intende recuperare, digitalizzare e salvare per le generazionifuture tutti i film della celebre coppia comica in edizione italiana ancora reperibili, distribuiti e proiettati nei cinema nazionali daglianni Trenta agli anni Settanta. Con criterio filologico, rigorosamente a partire dai materiali superstiti in pellicola 35mm e 16mm. Dai lungometraggi“classici” alle principali raccolte di cortometraggi sonori uscite in Italia, con i doppiaggi d’epoca dal caratteristico italiano imparaticcioe dagli accenti storpiati, cui nel tempo hanno dato voce svariate coppie di professionisti, tra cui quella formata da Alberto Sordi (Ollio)e Mauro Zambuto (Ollio), voci italiane “ufficiali” del duo dal 1938 al 1951. Il recupero della versione italiana sonorizzata della comica Pie-Eyed,del 1925, interpretata da Stanlio solista, offre lo spunto per riflettere sulle origini dell’ attore teatrale inglese, sbarcato in America nel 1910 perconquistare Hollywood, 17 anni prima che un produttore geniale, Hal Roach, coadiuvato dall’intuito del grande regista Leo McCarey, inventassela più celebre coppia dello schermo, unendo il magro, svagato e imprevedibile Stanlio e il grasso, saccente e goffo Ollio. Nel ruolo di unsingolare ubriaco in frak, Stan già presenta alcuni atteggiamenti tipici dello Stanlio di domani, anche se si limita a seguire i temi classici deifilm comici dell’epoca. Trovate e recitazione seguono esempi più illustri, come quelli del già allora famoso Charlie Chaplin, del quale Stan Laurelfu per anni compagno di lavoro in una delle più famose compagnie inglesi di music-hall: la Karno Sketch Company, della quale faceva parteanche Fridolin, oltre a molti altri comici noti. Su una serie di equivoci, e di giochi tipicamente teatrali e clowneschi si innesta un ritmo cinematograficoche dà modo all’attore di abbozzare alcune caratteristiche di quello che sarà il compagno di Ollio.